Stop alla plastica nelle strutture ricettive

L'importanza di dire stop alla plastica in albergo. Le soluzioni da considerare.

Come eliminare o ridurre la plastica della linea cortesia in albergo?
Fino ad oggi le soluzioni per offrire i prodotti di cortesia agli ospiti si dividevano in 3 principali categorie, relativamente a shampoo e bagnoschiuma o il cosmetico a formulazione unica shampoo-doccia, vediamo quali:
  1. bustine realizzate in flowpack
  2. flaconcini, che possono essere da 20 ml a 50 ml o anche con capacità superiori
  3. dispenser erogatori
Vediamo i vantaggi e gli svantaggi di ogni tipologia, sia dal lato pratico, economico ed ecologico:

Bustine
I cosmetici in bustine sono le dotazioni che creano meno rifiuti, e sono anche la soluzione più economica come prezzo di acquisto ma meno apprezzata dagli ospiti per la difficoltà dell’apertura della bustina e del minor contenuto, l’unica eccezione è il nuovo formato che sta in piedi equiparabile a tutti gli effetti, sia come quantità del contenuto che di praticità di utilizzo, ai flaconcini.


Flaconcini
Il flaconcino, ad oggi è il più utilizzato negli alberghi, ma è anche quello che produce più rifiuti di plastica, di contro è il più apprezzato dagli ospiti per la praticità di utilizzo e perché viene considerato anche come un gadget ricordo.

Oggi esistono contenitori che utilizzano plastica riciclata per realizzare i flaconcini, come ad esempio quelli utilizzati per realizzare la linea cortesia geneva green, così non viene messa nuova plastica in circolo e questi flaconcini a loro volta possono essere poi riciclati. È già un buon compromesso ecologico!

I dispenser di linea cortesia
Vantaggi e svantaggi della linea cortesia in dispenser

C’è dispenser e dispenser, infatti il mercato propone due soluzioni, un flacone ricaricabile e uno monouso, che vedremo nel dettaglio più avanti. Attualmente dopo un primo successo iniziale, i dispenser che sembravano la panacea della linea cortesia, sia apparente per il minor costo per l’albergatore, sia perché si pensava che creassero meno consumi rispetto ai monodose (valutando nel consumo reale anche i flaconcini presi dagli ospiti come gadget), hanno mantenuto i soliti costi per gli alberghi che sono passati all'utilizzo dei dispenser. Anzi, in alcuni casi sono anche aumentati. In questo influisce anche il sistema di erogazione dei flaconi che non consente un completo svuotamento, sia perché non possiamo lasciare ad un nuovo cliente un dispenser quasi esaurito poichè avrebbe l’impressione di utilizzare gli avanzi di qualcun’altro, sia perché al cliente manca la sensazione di aprire e scoprire un “suo prodotto”. Inoltre, l’utilizzo di un bene comune, utilizzato da altri prima di lui, non crea una sensazione di accoglienza ma di freddezza, senza considerare l’aspetto igienico specialmente dopo quanto accaduto con il Covid.
Vediamo ora i due principali sistemi di erogazione di prodotti cortesia in dispenser:
 
  • Il sistema ricaricabile
È il sistema più economico per l’albergatore, una volta installati i dispenser e acquistati i primi flaconi dosatori. Rifornendo i flaconi con la tanica da 5 litri il costo di ogni ricarica si abbatte notevolmente.
 
  • Il sistema con flaconi non ricaricabili
Le nuove normative e l’aspetto sicurezza portano i produttori di flaconi di linea cortesia ad adottare sempre più questo sistema a tutela dell’ospite. Questo evita che, anche per sbaglio, venga riempito un flacone con un cosmetico diverso da quello indicato nell’etichetta del flacone, che potrebbe contenere ad esempio un componente a cui l’ospite potrebbe essere allergico. Inoltre, è utile anche per avere un riferimento veritiero sul lotto di produzione e di scadenza sul flacone.
L’aspetto negativo è estetico, nel senso che, quando il flacone è sotto i 3/4 non si offre all’ospite un'immagine professionale. Di contro, per motivi economici nemmeno si può gettare un flacone ancora con tanto contenuto.

Vediamo ora quale soluzione è più idonea alla riduzione della plastica della linea cortesia in hotel. Non c’è grande differenza di ingombro e di quantità di materiale fra 10 flaconcini da 20 ml è un flacone da 200 ml. Alcune linee di flaconcini monodose o di flaconi per dispenser sono realizzati in plastica riciclata, questo aiuta l’ambiente in quanto non viene chiesta nuova plastica.
Purtroppo ancora soluzioni plastic free per flaconcini di cortesia non sono disponibili sul mercato perché realizzarli in materiali vegetali, come l’amido di mais, non è possibile in quanto la soluzione acquosa del cosmetico farebbe deformare e poi scogliere il flaconcino nei magazzini del produttore/distributore o dell’albergo. Attualmente la soluzione più ecologica sono i flaconi monodose realizzati in plastica riciclata o le bustine top di gamma in flowpack, in quanto il rifiuto generato è minimo e quindi anche l’impatto ambientale.

Per chi vuole veramente concorrere al rispetto dell’ambiente ed essere una struttura plastic free, è importante valutare di cambiare il sistema di dotazione di linea cortesia. Una nuova soluzione innovativa messa a disposizione delle strutture ricettive da Fas Italia consiste in uno shampoo doccia solido. In pratica è come una saponetta che si scarta al momento dell’uso, quindi incartata in solo un po’ di carta riciclata e riciclabile come imballo. Il prodotto è di alta qualità, realizzato artigianalmente con componenti naturali, un unico prodotto per il corpo e i capelli, che lasciano una sensazione di piacevole morbidezza. Un nuovo modo di proporre il set cortesia con un'unica soluzione, pratica e funzionale e per completare la dotazione: la Linea Bioamenities, realizzata da amidi vegetali consente di offrire la cuffia, il set vanity e il set denti in materiali biodegradabili.
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